Per quali motivi il progetto di legge Zan non dovrebbe essere approvato?
Va premesso che la legge italiana tutela già chiunque, cittadino o straniero, da qualunque fatto illecito (penalmente rilevante, o meno, che sia) possa ledere o mettere in pericolo la sua incolumità, i suoi diritti assoluti e relativi e persino i suoi interessi, garantendo il ricorso all'autorità giudiziaria in ogni sede adatta a fare giustizia.
Ciò detto, i motivi per opporsi al p.d.l. Zan sono molteplici, ma è possibile identificarne tre, che appaiono maggiormente rilevanti, sotto il profilo giuridico e antropologico, perché ne deriva una assoluta indeterminatezza della fattispecie, che rende evidente la matrice ideologica e strumentale del progetto di Legge, identificato col nome del suo promotore principale, il Deputato Alessandro Zan.
Continua su ilcattolico.it
Paul Freeman
Dopo la scelta del Presidente Mattarella di non appoggiare la candidatura di Paolo Savona al Ministero dell’Economia, si sono scatenate, secondo la "migliore tradizione" italiana, le faziosità attorno alla figura del Presidente della Repubblica.
– Mirko De Carli, La Croce Quotidiano, 18 Dicembre 2015 –
Il Parlamento europeo ha votato un emendamento che chiede il divieto nei confronti di quella che più volte abbiamo definito sulle colonne de La Croce ‘maternità surrogata’.
Leggi tutto: L’utero in affitto ‘mina la dignità della donna’: l’europa sentenzia
P. G. Cavalcoli - © http://isoladipatmos.com/ - 18 maggio 2015
[…] e qui il discorso si può senz’altro allargare a coloro che aspirano ai primi posti anche nel campo della cultura, della scienza, della teologia, delle cariche ecclesiastiche. E qui abbiamo l’esplosione del farisaismo, triste deformazione della vita spirituale e della vocazione del teologo e del pastore, piaga che non risparmia nessun secolo della storia del cristianesimo, scandalosa invasione e soffocamento dello spirituale ad opera di interessi terreni più o meno peccaminosi, soprattutto di potere, di dominio, di efficienza, di prestigio, di successo. Qui è messa in opera l’astuzia più pericolosa e più vicina a quella del serpente della Genesi, perché, se quella del politico approfittatore danneggia o delude nei beni economici, quella del cattivo pastore, del falso profeta o del teologastro manda l’anima all’inferno.
Continua su Isola di Patmos